Patrizia Dalla Valle, mosaicista e scultrice, è da sempre affascinata dall’arte bizantina e ravennate, alla quale ha dedicato un importante progetto artistico, Interno bizantino. Il mosaico la pervade con il suo fascino cromatico e luministico e giunge a far emergere le sue sonorità interiori. L’indole di Patrizia Dalla Valle è caratterizzata da una spiccata urgenza alla sperimentazione costante su vari materiali e lessici iconografici, nonché su linguaggi più vicini alla nostra contemporaneità.

Ama esprimersi con progetti artistico-culturali, far i quali meritano particolare menzione: Interno bizantino; Lacerti; Oltre; Oltre Bisanzio; Tagli dal tempo; Macro; Ovuli; Collezione artistica universale; Ermeneutica; Approdi; Geometria astrale; Gioielli.

L’arte di Patrizia Dalla Valle è stata analizzata ed apprezzata in notevoli interventi critici sia in fondamentali cataloghi, sia in sede di esposizioni personali e collettive.

Nel 2016 le è stato assegnato il prestigioso Premio Olmo per l’arte; nel 2021 e nel 2022 è stata onorata dal Premio Internazionale Spoleto Art Festival per l’arte. Nel 2022 ha ricevuto, inoltre, il Premio Internazionale Speciale Biennale di Venezia Menotti Art Festivalper la promozione della cultura e delle arti. Nello stesso anno le è stato conferito a Firenze il prestigioso premio “Ponte Vecchio” dall’associazione Toscana Cultura.

L’attività espositiva di Patrizia Dalla Valle ha avuto esordio all’inizio del XXI secolo. Delle numerose mostre tenute in Italia e all’estero si evidenziano in successione cronologica:

2008, Complesso San Nicola dei Greci, Matera;
2009, Convento San Francesco, Bagnacavallo (Ravenna);
2013, Ex Chiesa in Albis, Russi (Ravenna);
2013-2014, Oratorio San Sebastiano, Forlì;
2015, La Fenice Art Space, Venezia;
2016, Casina delle Civette di Villa Torlonia, Roma;
2017, Galleria Comunale d’Arte, Faenza (Ravenna);
2017, Magazzino del Sale Torre, Cervia (Ravenna);
2017, Padiglione della Repubblica Araba Siriana, 57a Biennale di Venezia;
2018, Museo Archeologico Nazionale di Venezia;
2018, Scuderie di Villa Ortolani, Voltana (Ravenna);
2019, Museo Provinciale di Torcello, (Venezia);
2019, Circolo degli Esteri, Roma;
2019, Museo Delle Belle Arti de L’Avana, Cuba;
2021-2022, Caffè Letterario del Sansi, Spoleto;
2021-2022, Museo Archeologico di Monteleone, Spoleto;
2021-2022, Parlamento Europeo, Bruxelles;
2022, Villa Pannonia, Lido di Venezia;
2022, Sala Orafi, Spoleto;
2022, 9a Edizione della Biennale d’Arte Contemporanea, Tashkent (Uzbekistan)

© ph. credit: Gianluigi Conti