Interno Bizantino
Riflettendo interiormente sulla somma stagione espressiva dell’arte musiva bizantina e ravennate, sviluppata in particolare durante la sovranità giustinianea, emergono le fondamenta tecniche e ideologiche che informano i significati culturali ancora presenti nella nostra contemporaneità.
Dalle mirabili partiture a mosaico risalenti al V e VI secolo d.C. si coglie la meraviglia e la potenza del fulgore imperiale ed ecclesiastico. Eppure, anche il dominio di quell’impero non poté sottrarsi ad un inesorabile e ineluttabile declino.
Le opere ispirate a tale periodo storico e raccolte nel titolo Interno bizantino colgono la magniloquenza aurea e cromatica del mosaico, la sua vellutata ed iridescente “texture”, nonché l’intrinseco ed armonico valore etico ed estetico. Il lusso, lo sfarzo, i colori aurei e purpurei della regalità sono elevati alla loro intrinseca ed estrinseca nobiltà, ma declinati anche in brani erosi dall’inesorabile mano del tempo e della storia.
Realizzate appositamente a scultura o a pannelli parietali, le creazioni evolvono su una simbologia astratta che si attaglia appieno alle urgenze artistiche attuali e alla realtà culturale di un dialogo storico traslato nel presente.