Patrizia Dalla Valle – PARADIGMI
a cura di Enzo Dall’Ara
GALLERIA COMUNAle d’arte
FAENZA (RA)
04 agosto – 27 agosto / 2017
Inaugurazione della Mostra
giovedì 03 agosto 2017 alle ore 18.00
Debutto alla Galleria Comunale d’Arte a Faenza dell’artista Patrizia Dalla Valle con la mostra Paradigmi. L’artista è onorata, nella presente edizione 2017 della Biennale di Venezia, della partecipazione nel Padiglione della Repubblica Araba Siriana.
L’arte musiva, pervasa di luce e di colore, ritma e permea lo spazio della Galleria Comunale d’Arte a Faenza. L’affermata artista del mosaico Patrizia Dalla Valle espone un rilevante corpus di opere afferenti alle sue più significative tematiche culturali. Queste si dipanano, nel tempo, da realizzazioni bidimensionali e scultoreo-musive ispirate, prevalentemente, ai mosaici bizantino-ravennati e realizzate con tecnica originale, a creazioni orientate ad ambiti naturalistici ed introspettivi, di netta rilevanza contemporanea. Se il mosaico è un linguaggio artistico antico, esso perviene, nelle creazioni di Patrizia Dalla Valle, a una dinamica levità, unita ad un’originale e personale ricerca tecnica e progettuale e ad una formulazione estetica sovente astratta, capace di dialogare con assoluta modernità. L’indole dell’artista è caratterizzata da una spiccata urgenza alla sperimentazione costante su vari materiali e lessici iconografici, derivante dall’iniziale frequentazione di studi di affermati maestri, nonché dalla sua formazione universitaria, completata con laurea in discipline scientifiche all’Università di Bologna.
Paradigmi, titolo della mostra, si articola in opere scultoree, installative e parietali storicizzate dall’artista e in realizzazioni recentissime, ispirate alla somma stagione musiva dei primi secoli del secondo millennio d. C. Il percorso espositivo si avvale di nuclei tematici autonomi che interagiscono nel divenire processuale della forma e della tecnica. Ogni nucleo si attesta come un modello di riferimento, un termine di paragone, una realtà ideale, nonché come un archetipo capace di espandere esempi, argomenti, regole metodologiche, criteri da cui assumere spunto per ulteriori indagini progettuali. Più espressamente, lo spazio della Galleria annovera preziose opere scultoree appartenenti al progetto Interno bizantino, creazioni bidimensionali afferenti al corpus Tagli dal tempo, raffinate installazioni a parete di Lacerti, realizzazioni bidimensionali ispirate al libro 3A: Arte Amicizia Amore, monumentali creazioni fotografico-musive relative al progetto Oltre Macro, nonché un eloquente brano di capitello evocante il sito archeologico di Palmira in Siria. Completano la mostra pregevoli pannelli parietali ispirati alla Stanza di Ruggero a Palermo, enucleati dal più recente progetto in fieri dell’artista, deputato ad onorare, in chiave contemporanea, la somma stagione musiva italiana compresa fra l’XI e il XIV secolo d. C.
L’esposizione conferma il notevole percorso creativo di Patrizia Dalla Valle, documentato in prestigiosi cataloghi monografici e analizzato ed apprezzato da notevoli interventi critici. Le sue opere sono state già ospitate in ragguardevoli spazi pubblici e privati, in particolare
a Matera (Complesso di San Nicola dei Greci, Chiesa di Madonna delle Virtù), Ravenna (Galleria Casa Oriani e Giardini di Concorezzo), Bagnacavallo (RA) (Convento di San Francesco), Russi (RA) (Ex Chiesa in Albis), Russi (RA) (Palazzo San Giacomo), Forlì (Oratorio di San Sebastiano), Venezia (La Fenice Art Space), Imola (BO) (Manfredi Art Space), Roma (Casina delle Civette, Musei di Villa Torlonia), Praia a Mare (CS) (Museo Comunale), Cervia (Magazzino del Sale Torre), 13 maggio – 26 novembre 2017, Padiglione della Repubblica Araba Siriana, 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
La mostra, presentata dal curatore, Dott. Enzo Dall’Ara, sarà inaugurata giovedì 3 agosto 2017 alle ore 18, alla presenza del Dott. Massimo Isola, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Faenza, e della Dott.ssa Maria Paola Poponi, in rappresentanza di Maretti Editore.